martedì 15 aprile 2008

UNA GIORNATA DA TREGENDA!

Eccovi il mio racconto di una giornata purtroppo terminata con una tragedia, Rinnovo le mie condolianze alla famiglia!


GRAN FONDO PERINI


14°ASSOLUTO
5°MASTER GOLD
4h29'36 146,4km Vm32,6 vm 68,6 rpm 89 2706disl
SALITE:
SANTA FRANCA 32'28" 11,6KM 5,2% 22,5Vm 80rpm 1114VAM
MONTE ALBARETO 27'21 8,3km 6,7% 18,6 Vm 76rpm 1204,4 VAM
PASSO GUSELLI 35'12 12,2km 4,9% 20,9 Vm 84rpm 1019 VAM
La mia corsa:
Come sempre primi km passati a lottare per rimanere il piu avanti possibile, prendendo i minori rischi possibili, per fortuna dopo una buona dose di pianura la strada ha cominciato a tirare un po e li è stato tutto piu facile e meno pericoloso.
Di gambe le sensazioni sembravano buone, ma pero sentivo di faticare un po troppo.
La prima salita è stata presa su abbastanza con trancquillita( davanti gia in fuga Stefanile), ma il ritmo è andato sempre aumentando, io sono stato sempre in sofferenza, ho provato a stare attaccato a tutti i costi, ma quando mi sembrava di esserci riuscito( stando alla cartina la salita doveva essere finita), mi sono ritrovato ancora quasi 2km duri e proprio non ne vaveo piu, anzi è stato un calvario arrivare allo scollinamento, per fortuna appena cominciata la discesa ci ho messo poco a recuperare. Discesa all'inizio davvero intricata e pericolosa, in questa prima parte mi sono un po avvantaggiato sul mio gruppetto, ma poi nella parte facile ci siamo riuniti.
Una volta a valle dopo il bivio dei percorsi, ci siamo dati cambi regolari fino all'attaco della seconda salita. Salita che ho preso di petto ,rimanendo sempre solo, sono andato su senza strafare ma a buoinissimo ritmo, ho scollinato con una quarantina di sec di vantaggio sul gruppetto, in discesa ho recuperato un concorrente con cui poi sono arrivato a valle, ma poco dopo ci siamo raiccippati in un buon gruppettino.
Ancora qualche cambio per portarci all'ultima salita:
E qui il patatrac, sotto forma della pioggia ad inizio salita, poi GRANDINE , NEVISCHIO sulla strada in discesa .
Gia in salita ho faticato a tenere le ruote di uno scatenato Rossetti, ma viste anche le condizioni meteo non potevo staccarmi, ma poi in discesa arrivare a valle con Nicoletti senza vedere quasi nulla, con geloni ovuncque è stata una vera impresa, ma ci sono riuscito.
Una volta a valle pero ho continuato a battere i denti fino all'arrivo( ed oltre), nemmeno il tirare a tutta in pianura mi ha scaldato.
Col senno di poi sono stato frtunato a prendere la tempesta solo nel finale di corsa altrimenti non so come avrei fatto( complimenti a tutti quelli che hanno sofferto anche di piu)
Purtroppo la fatalita ha colpito con una tragedia. Ma secondo me non c'e nulla da imputare all'organizzazione, che mi è sembrata fare il massimo in questa situazione straordinaria

1 commento:

Anonimo ha detto...

C'ero anch'io alla Perini, ho fatto il medio e probabilmente mi hai sorpassato in cima all'ultima salita. Veramente pericoloso con tutto quel freddo, avevo le mani semi congelate!
Comunque complimenti per le tue prestazioni, sempre ad alti livelli! Sono inarrivabili per uno come me che ha iniziato da 2 anni!!!