lunedì 1 giugno 2009

NEVE!




12° ASSOLUTO
2°MASTER1
PREMIATO

133,8KM 4H30'30 29,7Vm 78,2VM 3350DISL 3,9C°


LE SALITE:

S.LUGANO 6'30 3,72KM 2.5% 34.3Vm VAM 858
ALDINO 21'56 6,2 8.5 17 1438
PETTERSBERG 5'14 1.95 5,1 22,4 1150
UNTERMOSER 9'45 4,25 4.2 26,1 1089
LAVAZE 31'45 8,14 8,5 15,4 1307
S.PELLEGRINO 40'08 11,68 6,4 17,5 1127
VALLES 31'18 7,08 8,7 13,6 1186


LA MIA CORSA

Eccomi qui a raccontare questa nuova trasferta, viaggi lunghetti(in solitario) ma per fortuna senza la minima coda.
Ero convinto che saremo stati fortunati col meteo, ma mi sono nettamente sbagliato............gia in mattinata il cielo non era dei migliori, ma ero comunque ottimista.
Nessun problema nella prima parte di gara fino al San Lugano, se non che mi sono accorto di non essere brillante, ho anche risposto ad un paio di scatti e le senzazioni sono state confermate.
Nella veloce discesa proprio come lo scorso anno non sono riuscito a mantenere le posizioni ed ho imboccato Aldino molto indietro, la gamba non mi ha permesso di entrare nemmeno nel secondo gruppetto( gia una notevole selezione), a fatica sono riuscito ad entrare nel terzo ed ad rimanerci.
Ho commesso anche errori alimentari sia a colazione che poi in corsa se è vero che mi sono sentito sempre un po impangonatao, quando sono in trasferta faccio fatica a contenermi( in piu mi ci voleva la colazione alle 4,30 non alle 5,30...tutta esperienza).
Nonostante pensassi il contrario analizzando i dati delle salite ho scoperto che nella prima parte sono andato piu forte dello scorso anno( notate la VAM di Aldino), e nettamente piu piano nella seconda( condizioni atmpsferiche certamente limitanti) dove ho avuto migliori senzazioni, anche perche ho potuto impostare il mio ritmo.
Ho purtroppo sofferto anche la discesa prima del Lavaze e anche qui mi sono ritrovato in fondo, e senza le gambe per potermi riportare sui primi del gruppetto, e anzi sono rimasto fra gli ultimi, per fortuna verso il finale mi sono un po ripreso, rientrando su alcuni davanti. Discesa in sofferenza nella prima parte, poi piu in controllo nella seconda. A valle sono rimasto a ruota fino al treaguardo del medio, dopo il quale siamo rimasti solo in tre, beffa poco dopo il passaggio è cominciato a piovere( e pensare che ad Aldino avevo quasi caldo), ma sono rimasto ottimista pensando solo a qualche innocente acquazzone. Sul San Pellegrino ho impostato subito il mio ritmo rimnendo solo, sono andato su senza cedimenti, solo infastidito dal vento forte verso la cima( e freddo).Lungo questa salita ho recuperato e staccato due posizioni. In discesa (allagata) ho sofferto il freddo( sopratutto alle mani), per fortuna discesa corta e la durezza della salita del Valles mi ha permesso di riscaldarmi di nuovo. Salita che ho affrontato bene regolare, sono stato raggiunto da Forni con cui ho poi scollinato. Nel frattempo negli ultimi due km di salita oltre all'acqua si aggiunate neve ghiacciata, che nei primi km di discesa faceva male in faccia alle braccia alle gambe.Devo ringraziare prima di tutto l'assistenza del mio capo Michele( senza di lui avre avuto quasi paura in quella situazione, e poi TE caldo sul Valles e un gel mi sono stati utilissimi), e poi la giacca in PACLITE che non mi ha mai fatto gelare( solo le mani sono state in forte sofferenza). Una volta finito il pezzo duro di discesa, e incominciato a pedalare, mi sono si scaldato, ma mi sono ritrovato con notevoli crampi da freddo alle gambe, tanto forti che sono stato sull'orlo dello stop, per fortuna in qualche modo sono riuscito a parare il colpo, e a non perder le ruote , anzi abbiamo recuperato due ulteriori posizioni.
Sono arrivato a valle ancora con la gamba per disputare una bella volata.
Alla fine ho dovuto aspettare un bel po per le premiazioni ma ne è valsa la pena

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ma davvero c'erano 4 gradi ???????

sena977 ha detto...

Sul VAlles anche meno nevicava Ghiaccio!

Giulio ha detto...

complimenti!!!