mercoledì 26 maggio 2010

Fra i favoriti mi pare troppo


Pubblicata il 25-05-2010

PRONOSTICI ARDUI ALLA MARCIALONGA CYCLING. ATTACCO AI PASSI LAVAZÈ, SAN PELLEGRINO E VALLES



Al via tre vincitori del 2009: Corradini, Zelger e Schartmueller
Tra le donne anche Bandini, Moschen e Lambrugo contro le tedesche
Al maschile ci sarà il confronto ciclisti contro fondisti
La gara scatta domenica alle 7.30 da Predazzo, in Trentino


La Marcialonga Cycling domenica 30 maggio spicca il salto verso la sua quarta edizione, con lo sfondo dello stadio del salto di Predazzo. Non si possono che rivivere ad occhi aperti le spettacolari immagini dei tanti eventi di caratura internazionale vissuti in Val di Fiemme, alcuni dei quali appartengono al passato, altri che si affrancano al futuro come le gare mondiali di sci nordico nel 2013. Lo stadio “Giuseppe Dal Ben” il 30 maggio sarà il quartier generale dell’evento tanto atteso dagli amanti del pedale.
La Marcialonga, oltre che evento internazionale di primo piano per gli sciatori, sta accattivandosi sempre più l’attenzione e le simpatie anche dei “professionisti della fatica” su due ruote, quelli appunto delle granfondo su strada.
Domenica al via (ore 7.30) saranno rappresentate ben 17 diverse nazioni con l’obiettivo di raggiungere e superare i 1400 corridori presenti nelle ultime edizioni. Per rimarcare l’importanza di tale evento, basta ricordare che l’appuntamento è stato inserito nel nuovo circuito Worldloppet Cycling Races e continua a far parte anche del Supernobili e dell’Amatour World Cup.
Alexander Zelger e Astrid Schartmueller hanno già confermato che saranno in griglia a difendere il primato conquistato lo scorso anno nella versione “medio fondo”, così come Antonio Corradini in quella lunga, mentre Anna Corona - che fu dominatrice al femminile di una gara epica - ha appeso la bici al chiodo.
Ma di protagonisti ne sono annunciati molti altri. All’assenza della coriacea Corona sopperisce la presenza di Monica Bandini, già azzurra tra i “pro” ed ora la “gran fondista” più vincente di sempre e che nella scorsa stagione si è messa in tasca 13 vittorie assolute e 15 di categoria. Non si possono dimenticare le presenze significative della vincitrice della Coppa del Mondo Cicloamatori 2009 Anita Lihl e della biker Kerstin Brachtendorf, entrambe tedesche. Da tener d’occhio anche la campionessa italiana in carica Cristina Lambrugo, compagna di squadra della Bandini, così come Roberta Moschen che nel 2010 ha già vinto più volte. Sarà curioso anche il confronto delle due giovanissime azzurre dello sci di fondo, le sorelle Valentina e Gaia Vuerich, alla loro prima esperienza alla Marcialonga Cycling.
Tra i maschi Corradini è il più gettonato per il podio, ma spiccano anche i nomi di Casartelli, Masiero, Orsi, Barbetta e Rizzi, beninteso che c’è tempo fino a sabato per iscriversi e che tanti big attendono davvero gli ultimi giorni per dare la propria adesione. In compenso ci sono dei bei nomi dello sci di fondo, giusto per rimanere in tema di “Marcialonga”, che affonda le radici al lontano 1971.
Ci saranno ad esempio gli svedesi Jerry Ahrlin, che ha vinto per due volte la Marcialonga di Fiemme e Fassa, nel 2007 e nel 2009, e Daniel Tynell, terzo a Cavalese nel 2009 e soprattutto vincitore per tre volte della Vasaloppet, la madre di tutte le granfondo sugli sci. Non mancheranno i “nostri” Marco Cattaneo, Bruno Debertolis che a gennaio ci ha regalato un impensabile sesto posto, e gli altri azzurri Vanzetta e Frasnelli.
Se nel mondo del calcio impera il detto “squadra che vince non si cambia”, nel “microcosmo” della Marcialonga Cycling potremmo ribadire “percorso vincente non si cambia”. Verranno riproposte infatti le due varianti del tracciato che hanno animato negli scorsi anni la Val di Fiemme e la Val di Fassa: quello medio di 80 km e quello lungo con i suoi marcati 135 km.
Partenza dunque alle 7.30 in località Stalimen a Predazzo, gli arrivi dei primi sono annunciati alle 9.50 circa (medio fondo) e alle 11.50 (granfondo).
Le previsioni meteo per il fine settimana sono in miglioramento, una buona notizia per chi ancora era indeciso sulla propria presenza per l’attacco ai mitici passi dolomitici di Lavazè, San Pellegrino e Valles.
Info www.marcialonga.it

2 commenti:

Il fondista ha detto...

Beh però sei sempre in vetta alle classifiche!!!

nessuno77 ha detto...

sempre meglio partire da outsider e sorprendere tutti!
poi vengono i tempi delle conferme e si fa sempre più difficile restare nell'olimpo dei vincenti...
ma ogni gara è una sfida a parte.
good luck!